Come funziona la led terapia?
Come ci spiega in questa intervista, che puoi vedere di seguito, la dottoressa Antonia di Francesco, fondatrice del centro di medicina integrata IOMED, con esperienza di oltre quindici anni nella cromopuntura e fotobiomodulazione, la terapia a led o fotobiomodulazione, è una tecnica innovativa, non invasiva. Essa tratta una vasta gamma di condizioni cutanee ma non solo, utilizzando diverse lunghezze d’onda di luce, stimola la rigenerazione cellulare e permette di contrastare i processi d’invecchiamento.
Nello specifico, la led terapia sfrutta la capacità delle diverse lunghezze d’onda di penetrare diversi strati della pelle. Le luci rosse, ad esempio, stimolano la produzione di collagene e migliorano la circolazione sanguigna.
A cosa serve la led terapia?
La dottoressa spiega che sottoporsi a frequenze luminose di questa lunghezza d’onda, permette di ridurre e modulare l’azione dello stress ossidativo intracellulare determinato dall’ambiente esterno, favorendo così benefici generali su tutto il nostro organismo. Questo processo genera benefici su una vasta serie di problematiche tra cui: patologie specifiche, ringiovanimento (anti-age), miglioramento delle performance sportive, altro.
Quali sono i benefici della led terapia?
Nonostante la fotobiomodulazione sia un campo di ricerca relativamente nuovo, ha già dimostrato di avere un’ampia gamma di applicazioni. Eccone alcune:
- Benefici per la pelle:
- -Anti age: la fotobiomodulazione svolge un trattamento di ringiovanimento per ridurre i
- segni dell’invecchiamento inquanto stimola la produzione di collagene, una
- proteina chiave per la giovinezza e l’elasticità della pelle. Riducendo lo stress ossidativo, contribuisce quindi ad un processo di invecchiamento più sano ed equilibrato.
-Miglioramento dei tessuti: la terapia led può aiutare a migliorare la texture della pelle
per ridurre rughe e linee sottili, sanare ferite, contrastare
dermatite, macchie solari, acne e altri problemi cutanei.
-Riduzione dell’infiammazione: la led terapia combatte le infiammazioni e contrasta i
batteri responsabili dell’acne.
Come spiegato dalla dottoressa, le tante testimonianze e studi scientifici evidenziano come
la led terapia non è solo applicata in campo estetico. Infatti, questo genere di terapia, grazie
alla sua azione di rinnovamento cellulare svolta sull’organismo, viene anche utilizzata per
altre numerose problematiche: contrastare la caduta dei capelli, guarire gli occhi da
maculopatia o occhi secchi, artrosi, favorisce la rigenerazione delle ossa combattendo
l’osteoporosi. Inoltre, come i casi dimostrano,
la led terapia produce benefici anche in ambito veterinario, con guarigioni sugli animali
per la ricostruzione della pelle da ferite, combattere olopecia, altro.
- Sicurezza e non invasività
La terapia led è sicura e non invasiva.
Come fare la led terapia?
La dottoressa Antonia di Francesco in questa intervista, ci spiega come nel suo centro di medicina integrata utilizza il nostro proiettore ai fotoni, un dispositivo di fotobiomodulazione che utilizza una combinazione di luce rossa per stimolare la rigenerazione cellulare. Il dispositivo infatti può essere utilizzato per curare tutti i suddetti problemi oltre che favorire il miglioramento della salute e del benessere dell’intero organismo.